Sulla valle del fiume Fullone sorge San Marco Argentano, dal patrono del paese San Marco Evangelista aggiunto al termine Argentano che corrisponderebbe all’antica Argentanum menzionata da Tito Livio per la presenza in tempi antichi dell’argento nel fiume. Un insediamento risalente dunque all’epoca romana che avrebbe dato il nome alla presenza di miniere d’argento senza però assoluta certezza. Più certe dal punto di vista storiografico sono le notizie che fanno risalire il territorio all’epoca della dominazione normanna, che divenne nel 1048, base strategica di conquista dell’intera Calabria ad opera di Roberto il Guiscardo che a questo scopo fece subito completare la costruzione della torre di fortificazione, le cui fondamenta erano state avviate già qualche anno prima ad opera di Drogone D’Altavilla. Fu anche sede di una diocesi, sempre per volere di Roberto il Guiscardo, in accordo con Papa Nicolò II da cui prese avvio un vero processo di latinizzazione e sul piano istituzionale fu soggetta a dominio feudale. San Marco entrò a far parte anche dei domini di Filippo di Sangineto, nel corso del‘500 dei Sanseverino, e nel ‘600 si delinea quella struttura sociale e politica che caratterizzerà la città fino ai nostri giorni. Nonostante il continuo susseguirsi degli insediamenti umani, l’attuale abitato mantiene i tratti storici essenziali delle quali sopravvivono le antiche porte d’ingresso della città che conducono agli edifici e ai palazzi più rappresentativi dell’abitato,alcuni dei quali hanno mantenuto la struttura originaria. Di notevole interesse storico sono la Cattedrale di San Nicola, l’Abbazia di S. Maria della Martina a 4 Km dall’abitato e l’area nella valle del Fullone che riveste un' importanza archeologica per il ritrovamento di un insediamento romano, fatto di ville rustiche. Attualmente dal punto di vista economico, San Marco Argentano vive di agricoltura mediante la coltivazione di ortaggi, cereali e ulivi, di allevamento ovino, caprino, suino e bovino. Inoltre è stata avviata anche un’area industriale di notevole rilevanza.