Varie sono le proposte della denominazione del luogo. Alcuni ritengono che il nome derivi dal latino sanguinetum, luogo di ligustri, piante con pannocchie di fiori bianchi e frutti neri e velenosi; altri ancora l’attribuiscono all’antroponimo Sangineto collegandolo alla famiglia dei conti d’Altomonte che esercitavano il loro dominio su questi luoghi. Questa è l’ipotesi più accreditata se si pensa che il primo signore di Altomonte, fu proprio un certo Filippo Sangineto. Ancora più controversa è l’origine del primo insediamento, forse gli enotri, ma è difficile credere che l’abitato esisteva prima dell’età medievale. Le prime tracce risalgono al trecento in un documento. L’abitato è caratterizzato da spiazzi, da vicoli e da edifici storici importanti e nel punto più alto del paese si erge un Castello normanno ridotto a rudere ove è possibile vedere solo tratti di mura. L’abitato di Lido, invece, si sviluppa sul litorale tirrenico ed è dominato dal Castello del Principe di origine angioina ancora in ottimo stato di conservazione che rappresenta un esempio di architettura militare medievale. Percorrendo la strada che giunge a S. Domenica si possono ammirare grotte che ospitarono i monaci basiliani.
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