Acquaformosa (in albanese Firmoza) è un piccolo centro arbëreshë posto sul versante sinistro della Valle dell’Esaro. Le sue origini sono legate all’edificazione, nel 1195, da parte di alcuni monaci cistercensi dell’abbazia di Santa Maria di Leucio (di cui oggi rimangono solo i ruderi). Qualche secolo più tardi, nel 1490, in quest’area arrivarono un gruppo di profughi albanesi in fuga dall’invasione turca. Da allora la presenza abitativa si fece sempre più consistente. Il comune di Acquaformosa rientra nell’area del Parco Nazionale del Pollino, offrendo ai suoi visitatori suggestivi paesaggi dominati da una natura incontaminata. Passeggiando fra le vie del centro storico vale la pena fare una visita alla Chiesa di San Giovanni Battista fondata agli inizi del 1500 e ricostruita tra il 1936 e il 1938. L’interno composto da tre navate, è completamente rivestito da un mosaico in oro. Da visitare ancora sono: la Chiesa della Madonna della Misericordia edificata negli anni ’60 in stile bizantino, il Santuario della Madonna del Monte posto fuori il centro abitato a 1464 m.s.l.m., la Chiesa della Madonna della Concezione (XVI sec.) e la Cappella privata dell’Addolorata risalente al 1831.