Abitanti
: 1373
CAP
: 87050
Altitudine
: 850 m
Prefisso
: 0984
Superficie
: 24 Kmq
Attraversata dai fiumi Bisirico e Corace nel cuore della Sila Piccola cosentina, Colosimi affonda le proprie radici nel primo Seicento, allorché nacque il primo insediamento degno di nota nel vasto territorio di Scigliano, di cui il paese fu casale. Il Toponimo ‘Colosimi’ deriva dal cognome dell’influente famiglia che per prima vi si stabilì, insediandosi nell’odierna località Ischi, ed il cui stemma a tre teste è rimasto nel gonfalone comunale. Colosimi raggiunse l’indipendenza nel 1811, durante il dominio francese del Regno di Napoli e, pochi anni dopo, vide ridimensionarsi notevolmente il territorio comunale alle odierne 13 frazioni. Colosimi vanta una natura rigogliosa ed in molte aree incontaminata, con ruscelli e sorgenti (la più importante è quella di località Melilla) che caratterizzano i boschi di faggi, castagni e querce sparsi sui 4/5 del territorio comunale. Tra le piante segnaliamo anche il pero ed il melo selvatici, oltre ad ampie distese di origano. Queste peculiarità rendono Colosimi adatta a quanti amino il turismo naturalistico ed attività quali il trekking od il bird-watching: tra le varie strutture per il tempo libero ricordiamo gli impianti sportivi ed il maneggio per praticare l’equitazione. Per chi preferisce il turismo culturale vogliamo segnalare la Chiesa Madre della Madonna dell’Assunta nel centro di Colosimi (XIX secolo), il Palazzo Mascaro (XVIII sec.) e la Chiesa della Madonna di Loreto (XVII: sec.) nella località Ischi, dichiarata Monumento Nazionale.
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