Fiumefreddo Bruzio, sulla costa tirrenica della provincia di Cosenza, è uno degli 8 comuni calabresi inseriti dal Touring Club tra i 100 borghi più belli d’Italia e contrassegnati dalla prestigiosa Bandiera Arancione. Centro ad elevata vocazione turistica balneare, presenta una distribuzione molto caratteristica degli edifici, arroccati sulle pendici del Monte Cocuzzo. Il turismo a Fiumefreddo è tradizionalmente estivo ed è legato alle spiagge di sabbia fine che nei mesi di luglio ed agosto si affollano di bagnanti. Tuttavia, da qualche anno, la città si sta impegnando nella promozione di un turismo naturalistico e culturale per meglio distribuire ed intensificare il numero di visitatori nel corso dell’anno: i tanti boschi attraversati da sentieri e il bellissimo centro storico di recente restauro sono certamente ottimi punti di partenza per lo sviluppo di questo comune. Dal punto di vista culturale, quando si parla di Fiumefreddo non si può non citare il pittore Salvatore Fiume che, a metà degli anni Settanta, rimase letteralmente folgorato da questo borgo e decise di offrirsi per una valorizzazione gratuita del centro storico: dopo aver affrescato la parete interna del Castello della Valle e la Cupola della Chiesa di San Rocco, regalò alla città due statue bronzee poste nelle due piazze panoramiche, quella della Surfista e quella della Fortuna. L’attaccamento di Fiume per Fiumefreddo è testimoniato dal fatto che nel 1996, un anno prima di morire, nonostante fosse noto e celebrato in tutto il mondo, decise di tornare qui per risistemare i suoi affreschi del Castello, rovinati dagli agenti atmosferici. Se intendete fermarvi a pranzo, infine, chiedete di assaggiare la “Filiciata”, tipico formaggio tenero locale adagiato su un letto di felci.