La cittadina di Gerace si trova su di una rupe che domina il litorale Jonico. Fu fondata intorno al IX sec. a.C. da profughi locresi col nome di Hagia Kyriakè, trasformato poi in Hyeraki, da cui Gerace. Durante il periodo medievale fu conquistata dai Bizantini, subì numerosi attacchi dai Saraceni, dai Normanni e altri ancora apportando interventi umani e costruttivi. Il centro urbano era munito di un sistema difensivo piuttosto efficiente con dodici porte, delle quali sopravvissero la Porta della Tribuna e la Porta delle Bombarde o del Sole, entrambe rimodellate in epoca barocca. Del Castello, eretto sul punto più alto della città in epoca normanna, rimangono solo pochi ruderi del bastione e poco distante da esso la famosa Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta dell’XI secolo e protagonista di diversi rifacimenti. Il centro storico ha mantenuto i caratteri essenziali nelle sue strade strette, nelle botteghe di artigiani, vasai, tessitori che vi si affacciano, nei palazzi gentilizi che mostrano ancora intatte finestre bicromie dell’arte moresca-siciliana del ‘300.