Pallagorìo è un comune collinare di cultura arbereshe che si trova nella parte settentrionale della provincia di Crotone, nella valle del fiume Vitravo, affluente del Neto. La particolare conformazione del territorio ha reso Pallagorio un’area particolarmente importante per lo sviluppo ella cività magnogreca in Calabria: non lontano dall’attuale abitato della cittadina sono state rinvenute importante testimonianze risalenti al periodo della colonizzazione greca, tanto da far ritenere agli storici che Pallagorio potesse essere stata la sede di Chone, mitica città fondata dall’eroe Filottete insieme a Krimisa (Punta Alice), Petelia (Strongoli) e Macalla (presso Cirò). Nella odierna frazione Cona vi sarebbe quindi stata la leggendaria capitale degli Entri, città dalla grande tolleranza e dallo spiccato spirito di integrazione dei forestieri: i greci vi convivevano infatti insieme agli italici. Tale caratteristica venne dimostrata dai pallagoresi anche con l’avvento degli Albanesi nel XV secolo. Tra i diversi monumenti e punti di interesse ricordiamo il Tesoro di Annibale nella cosiddetta “Grotta Maurizio”, un’esposizione di ritrovamenti archeologici risalenti all’assedio cartaginese di Petelia e dintorni, e la Chiesa del Carmine del XVII secolo.