Situata tra il versante ionico e quello tirrenico, nel cuore delle Serre, Serra San Bruno prende il nome da San Bruno di Colonia, quando nel 1091 riceve in dono il territorio da Ruggero d’Altavilla nel cui territorio fonda la Certosa, primo convento certosino in Italia e secondo di tutto l'ordine, attorno al quale intorno all’XI e XII secolo si concentra l’abitato.Il monastero conobbe il suo periodo di maggiore splendore nel XVI secolo per merito dell’interesse mostrato dall’imperatore Carlo V che decise di fortificare il territorio con la costruzione di una cinta difensiva e di sette torri. Il borgo antico è dominato dalla Chiesa di S. Biagio che rappresenta la matrice dell’abitato, ricostruita da materiali di spoglio provenienti dalla Certosa andata distrutta dal terremoto del 1783. Varie sono le Chiese di importante valore storico-architettoniche presenti nel centro dell’abitato nonché valide costruzioni settecentesche che si contraddistinguono per un gusto tardo-barocco. Il territorio fa parte del Parco Naturale Regionale delle Serre, istituitosi con legge regionale n 48 del 5 maggio 1990 con l’obiettivo di conservare e valorizzare il patrimonio naturale antropizzato dalle attività umane e costituito da formazioni fisiche, biologiche e geomorfologiche di interessante valore.