Centro montano ubicato alle falde dell’Altopiano Silano, Spezzano della Sila fu sin dalle origini un casale di Cosenza, popolato probabilmente dai Bretti fuggiaschi dalle invasioni saracene di Cosenza durante il X secolo. Il centro storico è caratterizzato da gallerie e portici che collegano le abitazioni e da rioni con gruppi di case coperte da tetti ceramili (tegole) e i cui locali erano fino a qualche anno fa destinate a magazzino o a stalla. Oltre alle abitazioni di matrice popolare si ergono nel borgo edifici signorili che si presentano piuttosto maestosi. Spezzano della Sila vanta un importante patrimonio di chiese dominate dal Santuario dedicato a San Francesco di Paola edificato nel XV secolo con un Monastero ad esso annesso che conserva tuttora le caratteristiche originarie. Il settore economico è legato al ricco patrimonio boschivo che viene utilizzato per ricavarne legname, principalmente di castagno e numerosi ettari di terreno vengono sfruttati da varie aziende a carattere familiare per la coltivazione della patata.