Tiriolo è un centro collinare della provincia di Catanzaro e sorge poco a nord dell’Istmo, nel bel mezzo della bassa Sila Piccola. La città si affaccia sulle valli del Corace e dell’Amato, circondata da tre colli che, secondo la tradizione, diedero origine al toponimo: si racconta che il territorio di Tiriolo fosse abitato dai Feaci, il leggendario popolo che Ulisse incontrò nell’Odissea durante il suo tortuoso ritorno ad Itaca. Il passato greco è in ogni caso testimoniato da ritrovamenti risalenti al II secolo a.C., dai quali emerge una città vivace e molto benestante grazie alla strategica posizione di controllo sui due mari, lo Ionio e il Tirreno. Un altro importante momento della storia di Tiriolo fu la conquista normanna che costruirono il castello e la cattedrale: le successive dominazioni dei Ruffo, dei Carafa e dei Cicala-Doria non fecero altro che rafforzare l’impianto urbanistico medievale del centro, ben conservato ancora oggi: vicoli stetti e numerosi sono intervallati da lunghe scalinate che permettono di raggiungere in breve tempo la parte alta del paese. Il Castello domina ancora Tiriolo dall’alto, seppur ormai siano rimasti solo dei ruderi (ma tenuti molto bene e degni di una visita), mentre nella parte bassa vi consigliamo la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, dalla bella architettura barocca.