Brancaleone è uno dei centri più caratteristici della Riviera dei Gelsomini, sulla costa jonica di Reggio Calabria. Centro balneare piuttosto apprezzato e dalla spiccata attenzione all’ambiente ed alla bio-diversità, Brancaleone è molto fiera delle proprie radici storiche, riconoscibili nell’antico abitato arroccato su una lieve altura a ridosso della costa. La città vecchia, ormai del tutto abbandonata a seguito dell’alluvione del 1952, fu a lungo uno dei più significativi centri di diffusione della cultura greca nel Meridione d’Italia, grazie soprattutto alla presenza dei monaci basiliani che qui si insediarono sin dal VI secolo. Analogamente agli altri centri limitrofi e, più in generale, a tutte le aree costiere della Calabria, anche Brancaleone sorse quale roccaforte in funzione antipiratesca attorno all’Anno Mille, per poi svilupparsi come feudo dei vari dominatori stranieri della Calabria. Ancora oggi è possibile ammirare, passeggiando per il borgo (una sorta di paese fantasma), i palazzi gentilizi e le chiese, tutti ormai poco più che ruderi anche se, nonostante l’incuria generale, si trovano ancora dei bei marmi e interessanti costruzioni in pietra. Da non sottovalutare la possibilità di scattare foto della Costa dei Gelsomini dai diversi punti panoramici del borgo. La popolazione si è ormai trasferita nella zona marina, località balneare che fa delle bellezze naturali il suo punto di forza, sebbene in anni recenti si stia cercando di ampliare l’offerta turistica anche in funzione delle tartarughe di mare.