Cariati è una vivace cittadina della Provincia di Cosenza affacciata sul litorale ionico. Alcuni ritrovamenti archeologici inducono a pensare che essa potesse essere un avamposto sul Mar Jonio della popolazione dei Bruzi (o Brettii), come testimonia la “Tomba Bretia” risalente al IV sec. a.C. rinvenuta in località Salto. Volendo costruire una sorta di itinerario storico-religioso, il punto di partenza è rappresentato di certo dalla Cattedrale di san Michele Arcangelo, risalente al XV sec. e completamente ristrutturata nel 1857. L’interno a pianta basilicale è formato da tre navate e custodisce diverse opere di pregio del ‘700 e dell’800. Si continua poi con la visita alle altre chiese sparse sul territorio, ricordiamo: la Chiesa degli Osservanti e di Santa Filomena in stile tardogotico, le chiese di Sant’Antonio e quella dedicata alla Trinità con gli impianti originari risalenti al ‘600, come anche la Chiesa dell’Annunziata e quella di Santa Maria delle Grazie. Fra gli altri edifici religiosi bisogna di certo menzionare il Santuario di San Cataldo e il Seminario Vescovile (1600) adibito attualmente a ostello del pellegrino. Come non parlare poi dei numerosi palazzi che abbelliscono la cittadina di Cariati. Tra questi vale la pena visitare Palazzo Vescovile (1649-1685), Palazzo Venneri attuale sede municipale, Palazzo Pismataro e Palazzo Chiriaci.