Rafting in Calabria nelle Gole del Raganello
Le Gole del Raganello e tutte le dritte per praticare Rafting in Calabria
Fare rafting in Calabria è un’esperienza fantastica che può essere vissuta al meglio ed in tutta sicurezza nelle Gole del Raganello, nel comune di Civita (CS): qui canyon, acque tumultuose, cascate e formazioni rocciose ne fanno un autentico paradiso per gli amanti del rafting. Le Gole del Raganello,nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, sono costituite da imponenti costoni di roccia levigata, scavata e modellata dalle acque del fiume Raganello, ai lati del quale nascono rigogliosi manti di vegetazione su cui si innalzano numerosi pini loricati, gli alberi simbolo delle foreste calabresi.
Le Gole del Raganello rappresentano anche una delle tante aree naturali protette della Calabria: nelle zone più elevate si riscontrano alberi d’alto fusto e faggete tra le quali è presente anche il raro abete bianco allo stato spontaneo. Questa flora lussureggiante è l’habitat ideale per specie faunistiche caratteristiche del luogo come la volpe, la faina, la donnola, il tasso, l’aquila reale, il falco pellegrino, il gheppio, il corvo imperiale, la raganella comune e l’ululone dal ventre giallo. Tra i boschi è presente anche il lupo ma non rappresenta affatto una minaccia o un pericolo. Sono tanti, al contrario, quelli che vorrebbero fotografarne qualche esemplare, ma quelli presenti in quest’area sono piuttosto timidi e temono gli uomini (a ragion veduta, visto che hanno rischiato a lungo l’estinzione!).
Per fare rafting nelle Gole del Raganello ci sono centri specializzati che vi offriranno assistenza, eventuale training ed anche l’attrezzatura più adeguata alle discese, siano esse in canoa o in gommone. La sicurezza, come dicevamo, è totale ma è sempre conveniente fare appello al proprio buon senso: siamo di fronte ad una discesa tra le rocce che, nel suo complesso, comprende uno sviluppo di ben 13 chilometri. Alcune pareti raggiungono l’altezza di 800 metri e sono attraversate dal torrente Grimàvolo, le cui acque formano una serie di cascate e marmitte che gli appassionati di torrentismo non possono perdere!
Il Canyon del Raganello è, a detta di molti torrentisti, tra i più affascinanti d’Italia e certamente il più ricco e completo del Centro-Sud. Ciò significa, però, che non ci si può improvvisare: se volete fare rafting o canoa nelle Gole del Raganello è bene affidarsi alle guide, che vi accompagneranno a bordo dei loro mezzi. Non è uno sminuimento dello spirito d’avventura che il rafting offre, ma solo un modo, peraltro ragionevole, di evitare che una bellissima esperienza nella natura si trasformi in qualcosa di poco gradevole: sebbene il canyon sia in gran parte semplice da percorrere, alcuni tratti richiedono la presenza di un esperto.
Ma non c’è solo il Rafting: gli amanti degli sport estremi nel Canyon del Raganello potranno praticare alpinismo e freeclimbing, per cyui valgono le stesse raccomandazioni fatte in precedenza: ok l’avventura, ma è sciocco correre rischi inutili…
Se preferite qualcosa di più tranquillo vi consigliamo delle lunghe passeggiate in mezzo ai boschi, un po’ di salutare trekking con l’obbligo” della macchina fotografica, così da poter trasformare la vostra passeggiata in una battuta di birdwatching. Procuratevi un’apparecchiatura fotografica subacquea (ormai in commercio ne esistono in varie fasce di prezzo): potrete portarla con voi sia durante le passeggiate che mentre fate rafting senza paura di rovinarla e con la possibilità di scattare foto eccezionali. Questo è il nostro piccolo consiglio: per il resto, per sapere cos’altro hanno da offrire le Gole del Raganello oltre al rafting, dovrete venire di persona…
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