Il Duomo, conosciuto con il nome di Santuario della Madonna della Serra, è posto su un’altura ed è circondato da una terrazza balaustrata. Fondato nel 1227 in stile barocco, fu poi ricostruito nel 1783 a opera dell'architetto Ricciulli. Alla chiesa si accede attraverso una scalinata che conduce alla facciata baroccheggiante. All’interno l’edificio è composto da un’unica navata centrale, che ha sostituito l’originaria pianta a croce greca con tre navate, decorata con stucchi realizzati dal napoletano Giovanni Calì. Nella chiesa si possono ammirare diverse opere e oggetti di arte sacra: la statua della Madonna della Serra con il Bambino (XII-XV sec.); un quadro a olio della Sacra Famiglia, dipinto nel XIX sec. da Rocco Ferrari; un coro ligneo con figure a rilievo realizzato da Giovan Battista Altomare (1751); un altare barocco in legno dedicato a San Francesco d'Assisi, opera di maestranze calabresi del XVIII sec.; una statua marmorea del Sacro Cuore di Gesù, scolpita da Giulio Barberis nel 1922. La chiesa fu elevata a santuario nel 1988 e affidata alla cure dei Padri Ardorini.
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