La Chiesa di San Domenico a Bisignano, in provincia di Cosenza, è tra gli edifici religiosi più importanti della zona. L’austera facciata presenta stilemi tipicamente romanici con chiare influenze gotiche, visibili soprattutto nel portale ad arco a sesto acuto, nella finestra bifora che lo sovrasta e nelle 4 nicchie decorative laterali. Di ascendenza romanica sono invece le lesene doriche e ioniche, il cornicione che la suddivide in due livelli e la torre campanaria: delle quattro in funzione, la campana più antica è stata fusa nel 1839. La Chiesa di San Domenico faceva parte di un complesso monastico più ampio, di cui sono visibili ancora oggi alcuni ruderi relativi al campanile: più volte rimaneggiata, la struttura doveva pertanto avere una forma molto diversa da quella attuale all’epoca della sua edificazione (1475). Oltre ai continui restauri i bisignanesi ne dovettero operare una vera e propria ricostruzione agli inizi del Novecento, dopo che il terribile sisma del 1887 aveva lasciato senza casa molte persone e minato la solidità di tanti edifici tra cui la Chiesa. Tra le bellezze artistiche e le opere di importante valore religioso che troverete al suo interno vogliamo menzionare la Statua della Madonna del Rosario col Bambino (a cui era devota la confraternita che abitò il convento sino all’Ottocento), quella della Madonna addolorata (in entrambe le figure vi invitiamo a prestare attenzione alle rifiniture degli abiti in tessuto), quella di San Domenico e quella di San Vincenzo.
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