La Presila Jonica Cosentina
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Sono molti i paesi italo-albanesi nella provincia di Cosenza : agli inizi del XV secolo si ebbe la prima di tante migrazioni di albanesi verso l’Italia Meridionale, che, nel tempo, diedero vita a comunità sempre più numerose. L’integrazione con la popolazione italiana non fu semplice, ma la gran parte degli arbereshe non cedette alle pur frequenti spinte all’italianizzazione provenienti da più parte e mantenne gelosamente le proprie tradizioni e la propria cultura. Oggi, chi visita i paesi arbereshe si ritrova catapultato in un mondo inaspettato, fatto di danze, feste popolari, arte e religiosità uniche, per non parlare della lingua, la cui base albanese si intreccia con i peculiari fonemi e le cadenze dei dialetti calabresi. La ritualità cristiano-bizantina è il tratto più caratteristico del folklore di queste comunità e motivo di richiamo turistico specie nei periodi delle festività liturgiche. Alla religione fanno infatti riferimento tutte le più importanti manifestazioni artistiche dei centri italo-albanesi: non soltanto chiese e santuari, ma anche musei, palazzi e pinacoteche. L’itinerario che qui proponiamo prevede un percorso da ovest verso est tra i paesi arbereshe della Presila Jonica Cosentina: da Santa Sofia d’Epiro a San Giorgio Albanese passando per San Demetrio Corone e San Cosmo Albanese.
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Opzioni sul Percorso
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Destinazioni
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1
Museo del Territorio e del Costume
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2
Chiesa di Sant’Atanasio il Grande
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3
Chiesa di S.Demetrio Megalomartire
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4
Collegio Sant’Adriano
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5
Santuario SS Cosmo e Damiano
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6
Chiesa di San Giorgio Megalomartire
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7
Pinacoteca di San Giorgio Albanese
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