La posizione geografica della città di Cosenza permette di passare, in poco tempo, dalla vita frenetica della città al salubre ed incontaminato verde dell’altopiano silano. Si può così trascorrere una giornata ammirando i tanti monumenti, palazzi e chiese siti nella città di Cosenza, tutti ricchi di storia e fascino, per ritrovarsi in breve a bearsi nell'intimo fruscio del vento immersi in paesaggi fiabeschi nel cuore della montagna. Spostandosi verso l’entroterra, si incontrano paesini caratteristici, che offrono a chi li attraversa, delle sensazioni particolari, colme di tradizioni popolari e di splendide opere d’arte. E’ il caso di Rovito, paesino di circa 3.000 abitanti che sorge sui colli limitrofi della città capoluogo e dista circa 10 Km da essa. Il suo centro storico è caratterizzato da viuzze strette che si diramano per tutto il borgo, e custodisce nella chiesa di Santa Barbara e nelle altre sue 7 chiese, un serie di opere d’arte di pregevole fattura e rilvante valore storico. Superato Rovito si incontra Celico, altro piccolo comune della presila cosentina, anch’esso caratterizzato da palazzi e chiese ricche di fascino e storia. Fra tutte si può citare la Chiesa Matrice di Celico dedicata a San Michele e conosciuta già intorno l’anno Mille, anche se le prime notizie certe sulla sua esistenza risalgono al ‘600. Proseguendo ci si può fermare a visitare altri paesi come ad esempio Spezzano Sila, Spezzano Piccolo o Casole Bruzio, tutti con i lori centri storici ricchi di tradizioni e con le chiese che fanno capire, come in epoca antica, la fede fosse un cardine nella vita comune. Dopo aver attraversato i paesini della presila si arriva nella località silana tra le più famose, Camigliatello silano. Immerso nel cuore della Sila Grande, sorge ai piedi del Monte Curcio e rappresenta un rinomato centro turistico e sciistico. Qui la natura offre scenari di rara bellezza con i suoi boschi e gli alberi secolari che rendono questi luoghi unici al mondo.
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