Dall'età del ferro all'antica Grecia
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Il territorio di Sibari, oggi nel comune di Cassano allo Jonio, presenta ancora le testimonianze di un passato illustre e glorioso in epoca antica: i numerosissimi reperti degli scavi sono custoditi nel Museo Archeologico della Sibaritide dove è possibile ammirare ritrovamenti non solo greci e romani ma anche preistorici risalenti soprattutto all’Età del Ferro. Questo itinerario vi porterà a visitare dapprima gli scavi archeologici e poi il Museo, ma nulla vi impedisce di fare il percorso opposto: presso le aree di scavo di Parco del Cavallo e Casa Bianca potrete rendervi conto della felice posizione geografica della ricca Sybaris, una sorta di Mesopotamia calabra bagnata dal fiume Sibari (oggi Coscile) e dal Crati. Al Museo, invece, potrete ammirare lo sfarzo e il lusso degli abitanti di queste terre tra il VI e il V secolo a.C., lusso che diverrà proverbiale per secoli (l’espressione “vivere come un sibarita” divenne per secoli sinonimo di “abbandonarsi al lusso più sfrenato) e che risulterà fatale a Sybaris nella battaglia contro i più rudi Crotoniati. Più a Nord, presso Trebisacce, nell’ultima tappa del nostro itinerario archeologico, troverete un interessante insediamento risalente all’Età del Bronzo, vale a dire duemila anni prima di Cristo. Il sito di Broglio, posto su una terrazza naturale, rappresenta bene quelli che dovevano essere i primi insediamenti umani da queste parti e il loro sovrapporsi nel tempo: nelle ricostruzioni, un’abitazione e un magazzino, sono allestite piccole esposizioni di monili, utensili e recipienti sia in bronzo che in ferro.
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